9 Gennaio 2017
- Animazione Vocazionale, Vita Apostolina

Ecco, entrare in un tempo di fervore:

fervore di spirito, fervore di attività, fervore…
cioè amore a Gesù, il desiderio della santità e la generosità nel lavoro per santificarci.
Il Vangelo ci porta a considerare che il Signore ci chiama a tutte le ore della vita, tutti i giorni della vita,
e promette il suo premio. E vi sono persone che tardano a corrispondere:
hanno più grazie di quante ne corrispondono; e vi sono persone invece che sono generose…

 

Vangelo: Mt 20,1-16. Il brano viene citato liberamente dal PM all’interno della meditazione.

Questo significa molte cose, la parabola. Ma soltanto considerando nella maniera più semplice, [possiamo dire]: il Signore chiama a tutte le ore… e chiamò di buon mattino, poi l’ora terza, l’ora sesta, l’ora nona, poi l’undecima ora – era un modo di contare le ore che avevano gli Ebrei, questo -; ma l’undecima ora significa un’ora prima di notte. Ora vi sono tante grazie nella fanciullezza, quando si è bambini e poi più avanti nell’adolescenza, nella gioventù… più avanti ancora quando si è arrivati ad una certa età: il Signore chiama a tutte le ore. E tuttavia vi sono anime che non corrispondono mai, mai: van sino alla morte senza pensare che cosa sarà al di là, che cosa sarà al di là. Gente imprudente che pensa solo al momento presente, alla vita presente, e poi dopo si trova delusa perché tutto si lascia qui, e si parte… e dove si va?, dove si va? Oh! Ecco invece coloro che sono prudenti si possono assomigliare alle vergini prudenti [cf Mt 25,1-13]. Sì, prudenti, corrispondono alle grazie. Anime belle che fin dalla fanciullezza hanno sentito il Signore, lo hanno amato, han sempre temuto il peccato, si sono sforzate di far bene e giorno per giorno migliorare… ecco, la giornata resta piena, cioè la vita resta piena di meriti. E più tardi, quando saranno già giunte avanti negli anni, ecco faranno ancor meglio e continueranno a raccogliere meriti, sì, e quindi a prepararsi il premio eterno.
Il Signore può chiamare prima alcuni e può chiamare dopo altri, cioè chiama sempre, ma vi son dei momenti nella vita in cui fa sentire più forte la voce sua: “Adesso è il momento decisivo, fatti santa… ti aspetto… aprimi tutto il cuore tuo, dammelo intiero, dammi la tua vita”. Sì, questo è la voce della vocazione; e altre persone non hanno proprio una vocazione particolare di consacrarsi a Dio, ma hanno sempre la vocazione al paradiso, e quindi a lavorare nel loro stato per la loro anima e vivere bene: vivere in grazia di Dio e progredire nella virtù e prepararsi così al paradiso.
Tuttavia anche ogni giorno il Signore chiama, ogni momento, ogni mattina specialmente nella Comunione, e poi nella giornata nella Messa e nella Visita al Santissimo Sacramento…

 

Beato Giacomo Alberione,
Meditazione don Alberione alle Apostoline – 1960
IL SIGNORE CHIAMA A TUTTE LE ORE

 

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